I sigilli della stagione dell’autunno
le tre caverne taoiste e la casa del calendario
6 Novembre 2016
Si può afferrare la consistenza del Tempo o possiamo solo dedurre il divenire delle cose e leggere i segni della sua incessante produzione? Trasformazioni, variazioni, transizioni, alterazioni, rinnovamenti, nascite, morti e rivoluzioni testimoniano la persistenza dell’avvicendarsi degli istanti.
Ma tempo e divenire sono identici? Di cosa è fatto il tempo?
E soprattutto c’è?
Compiuti i 50 anni si inaugura l’entrata in una nuova stagione della vita, quella dell’autunno. I segni della sfioritura cominciano a mostrarsi e si è inclini a pensare che il proprio passato sia la configurazione del proprio avvenire. Invecchiare è riconoscere la validità assoluta della legge, l’accettazione del fatto che l’impossibile è impossibile, dunque il contrario di qualsiasi spinta utopica di rinnovamento (A. Gorze). Anche la Medicina Tradizionale Cinese e il pensiero taoista ci rammentano che la vecchiaia è presente quando si sente di non avere più nulla da imparare, quando il proprio spazio di acquisizione è saturo, quando la mente si sente compiuta, ma il suggerimento implicito, vedremo, allude alla necessità di riaprire uno spazio di ricerca per esplorare nuovi litorali. Il carattere cinese 老 lao, significa sia vecchio che perenne e anche iniziale, originario, immortale. L’attività energetica correlata alla stagione dell’autunno è, secondo la Medicina Tradizionale Cinese, quella dell’elemento metallo.
Ci domandiamo quali dimensioni di acquisizione si possano pensare direttamente correlate con gli attributi energetici di questa stagione.
Invecchiare come processo di sottrazione degli orizzonti o di ampliamento degli orizzonti?
Dal tempo dell’inconscio e della scienza sino alle suggestioni del pensiero taoista.
Programma
∞ dalle 10 alle 13: incontro, relazione dibattito ∞ dalle 14 alle 17: pratica, camminare il tempo, la casa del calendario, il Ming Tang.
∞ in programmazione seconda giornata : il concetto confuciano di LI la ragione delle cose, nutrire il principio vitale- meditazioni taoiste
Conduce Simonetta Silvestri Raggi
Istruttrice di Taiji Quan esperta in Medicina Tradizionale Cinese e Taoismo, è, inoltre, scrittrice, regista teatrale e pittrice.
“Qualunque origine,
qualunque aurora delle cose
è della stessa sostanza delle canzoni
e delle favole che circondano le culle.”
Paul Valéry