Francesco Laporta
Ho iniziato la pratica di arti marziali dal 1981 e pratico tuttora.
La mia prima esperienza è cominciata col karate per circa un anno.
Nel 1983 ho praticato kong fu e dopo tre anni ho intrapreso il wu shu; in cinese (arte marziale) dove all’interno sono racchiusi molteplici stili da combattimento detti esterni e altri meno duri ma non meno efficaci detti interni.
Dal 1987 ho coltivato anche il Tai Ji Quan, disciplina interna delle arti marziali.
Nell’estate del 1990 ho studiato in Cina all’istituto di educazione fisica e di arti marziali conseguendo il diploma di allenatore per lo stile Chen di Tai Ji Quan.
Dal 1990, abilitato all’insegnamento dalla federazione FITAK riconosciuta dal CONI, ho condotto per diversi anni corsi propedeutici a bambini.
Nello stesso periodo insegnavo, nei corsi per adulti, sia di wu shu sia di Tai Ji Quan.
Negli anni ho ottenuto varie qualifiche, e precisamente nel 1994, all’interno della federazione FIWUK, sempre riconosciuta dal CONI, ho conseguito la qualifica d’istruttore di 3° livello.
Nel 1999 Maestro di 3° duan (livello) presso la FIWUK.
Nel 2001 ho conseguito il grado di Maestro di 4° livello.
Dal 1984 al 1996 circa ho partecipato a gare nazionali calcando i primi posti sia di Wu Shu sia di Tai Ji Quan.
Negli anni a seguire mi sono dedicato con maggiore energia all’approfondimento e specializzazione del Tai Ji Quan partecipando anche a corsi e stage condotti da maestri cinesi di alto livello.
Tuttora continuo la mia ricerca per un continuo perfezionamento di questa disciplina, la quale, consente di ottimizzare le qualità intrinseche dell’essere umano.
Sono stato responsabile tecnico della federazione FIWUK e preparatore atletico per competizioni di Tai Ji Quan nella mia scuola.
Negli ultimi anni ho condotto corsi di difesa personale dedicato alle donne coniugando i principi del Tai Ji Quan, i quali si basano su una forza meno muscolare e un uso dell’energia più profonda.
Tale disciplina non richiede un corpo possente così come si è solito intendere ma, la forza, che pure è presente, scaturisce da un’acquisizione delle facoltà fisiche, psichiche, energetiche e strutturali portate ai massimi livelli possibili.
Attualmente continuo con passione l’insegnamento di quest’arte; scoprendo nel tempo, con rinnovata meraviglia, le potenzialità racchiuse tutte da liberare attraverso la pratica .
Dedico le mie energie per una profusione del Tai Ji Quan più autentica possibile e nel contempo pragmatica, ponendo in risalto le qualità sanitarie, meditative e marziali di quest’arte.